Varietie of Lute Lessons (1610)

"Varietie of Lute Lessons" è uno dei libri inglesi più importanti per Liuto . Scritto da Robert Dowland nel 1610 è una collezione dei pezzi di più alto livello dell'epoca e include opere di alcuni dei compositori-liutisti più famosi di allora , tanto Inglesi come Continentali .
Purtroppo in questo volume non si trovano tante indicazioni rispetto degli abbellimenti . Nonostante c'è un parrafo nel foglio XII che da alcune indicazioni di come procedere quando ci si trova nella necessità di aggiungere qualche abbellimento :
"You should have some rules for the sweet relishes and shakes if they could be expressed here , as they are on the Lute : but seeing they cannot by speach or writing be expressed , thou wert best to imitate some cunning player , or get them by thine owne practise , onely take heed , least in making too many shakes thou hinder the perfection of the notes . In somme , if you affect biting sounds , as some men call them , which may very well be used , yet use them not in your running , and use them not at all but when you judge them decent"
-Dovreste avere alcuni regole per i mordenti dolci e tremoli se possono essere dette qui , in tanto che ci sono nel Liuto : ma guardando che non si possono espressare ne con la voce ne con la scritura , si deve imitare come fa un suonatore bravo oppure imparando con la prattica , soltanto facendo attenzione di non fare troppi abbellimenti che possino nascondere la perfezione delle note . In somma , se quando fate gli abbellimenti appezzate i suoni , come dicono alcuni , quando invece potrebbero essere usati correttamente , allora non farli , e soltanto usare gli abbellimenti quando siete sicuri che sono decenti-

Questa indicazioni di Dowland lascia allo strumentista un po alla sua sorte , ma anche con piena libertà di fare quello che possa piacere o funzionare meglio secondo l'orecchio .
Ecco un esempio sopra la fantasia VII del Libro - autore John Dowland :

-In questo caso il pezzo è scrito come aparisce nel libro (senza abbellimenti)


-Adesso una versione aprossimativa con l'uso di alcuni abbellimenti

-il # su e della prima battuta può interpretarsi come uno "shake" o tremolo dalla nota superiore f
-
il + prima di h indica uno "slide" o tirata a partire di e ( e , f , h )
-Nella seconda battuta il + in e può indicare una appoggiatura o "fall" oppure un tremolo corto , tutto sempre dalla nota superiore , in questo caso f
-il # su c indica un "shake" da d
-Nella terza batuta il + di e può indicare una tirata o "slide" ( a , b , c )
-finalmente il # su c significa chiaramente un tremolo o "shake" da e